Obbligo Invio Corrispettivi telematico

L’Amministratore delegato di Sogei, durante l’audizione tenutasi la scorsa settimana davanti alla Camera dei Deputati, ha annunciato gli step che l’azienda è pronta a compiere in previsione dell’entrata in vigore dell’obbligo di inviare i corrispettivi in via telematica.

Quello che fino ad ora rappresentava un’opzione a favore del contribuente volenteroso sembra diventerà un obbligo allargato a tutti grazie alla manovra finanziaria 2019.

L’obbligo di inviare telematicamente i corrispettivi potrà essere soddisfatto attraverso un registratore telematico. Le prime bozze di DL fiscale sembrano prevedere tempistiche differenti a seconda che si tratti di contribuenti con ricavi superiori ai 400 mila euro o meno. Per i contribuenti con ricavi maggiori, l’obbligo potrebbe partire il 1° luglio 2019 mentre, per i contribuenti più piccoli potrebbe slittare a gennaio 2020. Per adeguarsi sarà probabilmente concesso un credito d’imposta pari al 50% della spesa sostenuta per l’acquisto di registratori di cassa idonei.

I registratori telematici sono strumenti che consentono di comunicare direttamente gli incassi giornalieri all’Agenzia delle Entrate dalla cassa, in via elettronica, tramite la procedura online di invio telematico corrispettivi.

Il Decreto Legge 127/2015 consente a tutti i soggetti passivi IVA, per i quali non è obbligatoria l’emissione della fattura e che sono obbligati alla certificazione dei corrispettivi mediante ricevuta fiscale o scontrino fiscale (art. 22 D.P.R. 633/72), di adottare il documento commerciale al posto dello scontrino e inviare i dati degli incassi in modalità telematica.

Gli esercenti hanno la possibilità di scegliere la memorizzazione elettronica e la trasmissione telematica dei corrispettivi all’Agenzia delle Entrate. Per farlo si devono dotare di un registratore telematico, uno strumento che garantisce la sicurezza e l’inalterabilità dei dati inviati.

Chi si trova ad aprire una nuova attività o deve cambiare il registratore di cassa, dunque, scegliendo il registratore di cassa telematico avrà a disposizione un prodotto già assoggettato ai paramenti della nuova legge fiscale.

Per quanto riguarda l’obbligo invio telematico dei corrispettivi si è tutt’ora in attesa di capire quali eventuali correttivi verranno messi in atto prima che il testo definitivo venga approvato.