Comunicazione 2022 operazioni legate al turismo

Entro l’11.4 (soggetti mensili) ovvero il 20.4.2023 (soggetti trimestrali) i commercianti al minuto / soggetti assimilati ed agenzie di viaggio e turismo devono comunicare all’Agenzia delle Entrate, in via telematica, le operazioni effettuate nel 2022 nei confronti di cittadini extraUE, non residenti in Italia, con pagamento in contanti di importo compreso tra € 1.000 e € 14.999,99, utilizzando il quadro TU del Modello di comunicazione polivalente.

Con riferimento al trasferimento di denaro contante / titoli al portatore in euro o in valuta estera dall’1.1.2023 va rispettato il limite di € 5.000 previsto dalla Legge n. 197/2022, Finanziaria 2023 (Informativa SEAC 30.1.2023, n. 36). Fino al 31.12.2022 il limite risultava essere pari a € 2.000 come disposto dal DL n. 228/2021, c.d. “decreto Milleproroghe”.

In tale contesto, l’art. 3, commi 1 e 2, DL n. 16/2012, prevede una deroga alla limitazione dell’utilizzo del contante per gli acquisti:

  • effettuati presso commercianti al minuto e soggetti assimilati nonché agenzie di viaggio e turismo di cui agli artt. 22 e 74-ter, DPR n. 633/72;
  • da parte di turisti con cittadinanza extraUE / UE / SEEnon residenti in Italia.

I predetti operatori che intendono “beneficiare” del maggior limite (€ 15.000) per le operazioni di incasso in contanti da turisti stranieri, devono rispettare la seguente procedura:

In particolare, il citato art. 3 fissa a € 15.000 a decorrere dall’1.1.2019 la soglia entro la quale è ammesso l’uso del contante (Informativa SEAC 7.3.2019, n. 77).

1. inviare una comunicazione preventiva all’Agenzia delle Entrate, esclusivamente in via telematica, utilizzando l’apposito modello. Nella comunicazione va indicato, tra l’altro, il c/c utilizzato dal cedente / prestatore (è possibile indicare più c/c);

2. acquisire dal cliente:

  • fotocopia del passaporto;
  • autocertificazione ex DPR n. 445/2000 attestante:
    • la cittadinanza del cliente;
    • la residenza, che deve essere non italiana;

3. versare il denaro incassato sul proprio c/c (indicato nella comunicazione preventiva) il primo giorno feriale successivo all’operazione, consegnando alla banca / Posta copia della ricevuta dell’invio della predetta comunicazione;

4. inviare un’apposita comunicazione all’Agenzia delle Entrate relativamente alle operazioni in esame di importo unitario pari o superiore a € 1.000 e fino al limite massimo ammesso.

Sul punto si evidenzia che:

  • con riferimento al limite di € 1.000, ancorché il limite “ordinario” all’uso del contante sia stato ridotto da € 3.000 a € 2.000 dall’1.7.2020, il limite “minimo” al superamento del quale scatta l’obbligo di presentare la comunicazione in esame non risulta essere stato adeguato (il comma 2-bis dell’art. 3, DL n. 16/2012, non è stato modificato);
  • con riferimento al limite massimo, per la comunicazione relativa alle operazioni effettuate nel 2022 rilevano i pagamenti in contanti fino a € 14.999,99.

Come disposto dal Provvedimento 2.8.2013, la predetta comunicazione va:

  • predisposta utilizzando il quadro TU del Modello di comunicazione polivalente;
  • inviata all’Agenzia delle Entrate entro:
    • il 10.4 dell’anno successivo per i contribuenti con liquidazione IVA mensile;
    • il 20.4 dell’anno successivo per gli altri soggetti.