Assegno Unico e detrazioni figli

Assegno Unico e detrazioni figli a carico

Dal 1° marzo 2022 è entrato in vigore l’Assegno Unico Universale che in pratica canalizza in un unico “flusso” tutta la corrente dei bonus economici, fiscali e non, destinati ai figli, comprese le detrazioni Irpef. Di norma restano nella condizione di essere “fiscalmente a carico” i figli fino a 24 anni con redditi non superiori a 4.000 euro. Dai 25 anni in poi sono invece a carico i figli con redditi non superiori a 2.840,51 euro. Ora, per i figli minorenni, e per i maggiorenni (a certe condizioni) fino a 21 anni, le detrazioni spettanti sul carico fiscale non vengono più applicate a partire dal 1° marzo 2022 per via appunto della presenza dell’Assegno Unico. Non viene invece toccato il comparto delle altre detrazioni al 19% applicate sulle spese materiali sostenute per i figli (quindi quelle per medicinali, cure, scuola, università, sport, ecc). Infine, per i ragazzi dai 22 anni in su, cioè quando cessa l’erogazione dell’Assegno Unico, se il figlio è sempre nella condizione di essere fiscalmente a carico, ricominciano a essere applicate le vecchie detrazioni.